
La parte più utilizzata della cucina è senza dubbio il top, e la scelta del materiale più adatto è davvero difficile e dipende molto dal modo di vivere la nostra cucina.
È per questo che abbiamo pensato di schiarirvi un po’ le idee sulle innumerevoli possibilità di scelta, in modo da guidarvi verso quella che più fa per voi. Buona lettura!
- CORIAN
Il Corian è un materiale sintetico che ha rivoluzionato il settore industriale della produzione dei piani cucina e piani bagno. Il suo successo è dato dalla possibilità di essere prodotto in qualsiasi forma e di essere lavorabile al tornio come il legno.
Il pregio migliore infatti è quello di presentarsi come una superficie continua, senza bisogno di stacchi e giunture.
È resistente alla luce diretta del sole e il suo colore si mantiene sostanzialmente immutato nel tempo, anche quello più brillante.
È resistente al calore (se a diretto contatto, solo per pochi istanti). È un materiale traslucido ovvero una parte della luce attraversa il materiale.
Corian© non pone dunque limiti alla vostra immaginazione oltre ad essere un materiale di elevata qualità.
- QUARZO


Le caratteristiche specifiche dell’agglomerato di quarzo ne fanno un materiale innovativo e funzionale: è resistente all’abrasione, agli impatti e ai prodotti domestici più comuni.
È disponibile in un’ampia gamma di colori, è igienico e uniforme.
Le proprietà fisico-meccaniche di questo materiale innovativo sono superiori ad ogni tipo di marmo o granito esistenti in natura conservandone la bellezza estetica.
Nonostante la sua resistenza al calore si consiglia comunque di utilizzare sempre un sotto-pentola per appoggiare le stoviglie sul piano.
- CEMENTO


I top in cemento sono tra le scelte più in voga in questo momento.
Questi piani da lavoro, se sigillati in maniera opportuna, sono duraturi, antigraffio e resistenti al calore.
Questo tipo di materiale presenta sempre la possibilità di personalizzare il top in linea con le forme e l’estetica del resto della cucina.
- ACCIAIO INOX


L’impiego dell’acciaio inossidabile nell’ambiente cucina è conosciuto da molto tempo ed apprezzato per l’assoluta igiene e facilità di pulizia.
Basta infatti un semplice panno in microfibra inumidito con acqua tiepida per ridare la lucentezza iniziale all’acciaio inox.
I piani cucina in acciaio inox si prestano particolarmente ad arredare le cucine moderne e dall’aspetto minimalista.
L’unico difetto dell’acciaio inox è la sua resistenza minima ai graffi.
Richiede anche una pulizia scrupolosa con dei prodotti particolari per l’acciaio, per evitare che si vedano impronte o strisce.
- LEGNO MASSELLO
Un piano cucina in legno è molto costoso, ma viene solitamente preferito dalle persone che sono attente all’aspetto ecologico.
Il piano di lavoro in legno è molto piacevole al tatto ed offre davvero un aspetto unico, conferendo alla cucina un tocco di natura.
Di contro però l legno è un materiale estremamente sensibile e che richiede molte cure, anche se preventivamente è stato trattato.
E’ poco resistente ai graffi, all’umidità e al calore. In più, i graffi apportati al piano di lavoro in legno sono l’habitat perfetto per i batteri.
- PIETRA NATURALE
Tra le pietre naturali sono il marmo e il granito i materiali più utilizzati per i piani cucina.
Tutti e due sono abbastanza costosi, ma il marmo, con le sue variazioni cromatiche, è ancora più pregiato e quindi richiede un investimento ancora maggiore.
Il punto loro punto forte è senza dubbio la resa estetica e la particolarità data dalle venature: ogni venatura è unica e inimitabile. Ciò lega molto la scelta alla ricercatezza e al lusso.
Infatti se da una parte il marmo e le pietre naturali hanno la forza di lasciarvi a bocca aperta, purtroppo sono poco pratiche per l’uso che si fa del piano di lavoro in cucina.
Questo tipo di materiali sono infatti molto porosi e davvero sensibili all’acidità e alle macchie.
Avete vagliato le possibilità che vi abbiamo proposto? Avete voglia di condividere qualche consiglio? Fateci sapere!